domenica 11 dicembre 2011

Per rendere piu equa una manovra iniqua

Riteniamo di condividere pienamente le chiare proposte di Antonio Di Pietro, ci domandiamo ancora quale sarà la posizione del PD: la foto di Vasto rischia di essere ormai un ricordo sbiadito

Se Monti non vuole fare orecchie da mercante deve accettare le modifiche presentate negli emendamenti dell'Italia dei Valori alla sua manovra.
Proposte di merito, per ridurre le spese militari, far pagare l'ICI agli immobili commerciali della Chiesa, ridurre gli sprechi e i costi della Casta, combattere l'evasione fiscale, riavviare lo sviluppo del Paese. Misure per rendere più equa una manovra iniqua.
Correzioni indispensabili per far sì che i costi non pesino solo sulla povera gente, sui lavoratori e sui pensionati ma vengano ripartiti proporzionalmente: chi più ha più paghi, compresi coloro che vivono dei privilegi della politica.
Non andremo da nessuna parte se non ci convinciamo che abbiamo una possibilità unica al mondo: ridurre le spese statali inutili (senza toccare il welfare) e consentire di ripartire con maggior impulso verso una nuova fase della società italiana.
E' bene che Monti ascolti le istanze dei cittadini, piuttosto che farsi tirare per la giacchetta dai Terminator ancora presenti in Parlamento. Berluscones che hanno portato il Paese alla rovina e che adesso vorrebbero terminare l'opera.
Postato da Antonio Di Pietro

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