giovedì 25 novembre 2010

Sabato mattina a Roma, Sinistra Ecologia Libertà sarà presente alla grande manifestazione indetta dalla CGIL per sostenere le lotte dei lavoratori ...

venerdì 19 novembre 2010

NO all' INCENERITORE

Perché no all’incenerimento:

1- Inquina: genera polveri sottili e diossina, responsabili di gravissime malattie.

2- Il 30% di ciò che viene incenerito rimane comunque come residuo da smaltire in discariche speciali, infatti le ceneri derivate da incenerimento sono considerate tossiche; il restante 70% si disperde nell’atmosfera. 

3-Per incenerire occorre spesso utilizzare un apporto di ulteriore energia come quella del gas naturale

4- Il bilancio energetico globale è passivo: dall’incenerimento di materiali come carta e plastica otteniamo molta meno energia di quella che ci occorre per produrre le stesse materie prime.

Perché sì al riciclo e trattamento a freddo del rifiuto:

1- Non si parla più di rifiuti ma di risorse.

2- I materiali separati opportunamente dai cittadini e dagli impianti di trattamento acquistano valore economico e sono molto appetibili per l’industria. L’impianto di Vedelago (TV) ha già venduto oggi il materiale che lavorerà tra sei mesi.

3- In discarica finisce al massimo il 5% del totale del materiale conferito agli impianti Alcuni studi hanno permesso di recuperare perfino la pregiatissima cellulosa dei pannolini.

4- Alcuni industriali caparbi e brillanti dimostrano che è anche conveniente e si può generare ricchezza e lavoro. L’impianto di Vedelago produce, utilizzando i residui non ulteriormente differenziabili, un granulato simil-plastico con cui alcune aziende innovative stanno producendo con successo oggetti di ogni genere: dai materiali per costruzione ai pannelli fonoassorbenti agli arredi urbani.