lunedì 23 maggio 2011

Politica & Palazzo
23 Maggio 2011 da "Il Fatto Quotidiano"
Nucleare, il governo pone la fiducia
per impedire ai cittadini di esprimersi
L'esecutivo blinda il decreto Omnibus, che contiene il de profundis per il quesito sul ritorno all'atomo

Il 26 aprile scorso, a margine di un vertice con Sarkozy, Silvio Berlusconi aveva manifestato apertamente la volontà di bloccare il referendum sul nucleare per evitare una vittoria del sì: "Se fossimo andati oggi a quel referendum, il nucleare in Italia non sarebbe stato possibile per molti anni a venire", disse il premier. Detto, fatto. E per evitare fronde e "scherzetti" in Parlamento, visto il momento tutt'altro che sereno per la sua maggioranza, ha scelto di blindare il decreto Omnibus (quello che contiene la moratoria) ponendo il voto di fiducia alla Camera. La conferenza dei capigruppo ha fissato per domani l’inizio della discussione, su richiesta del Pdl che ha giustificato il voto di fiducia per i “tempi ristretti”, come ha detto il ministro Elio Vito. Il testo del decreto è lo stesso uscito dal Senato e, oltre alla moratoria sul nucleare, comprende il reintegro del Fus e l’aumento delle accise sui carburanti

Commenti (215) |

Nessun commento:

Posta un commento